Bruxelles, 16 luglio – “Il vicepresidente della Commissione europea Dombrovskis ha risposto alla mia interrogazione parlamentare relativa all’ingiusta ripartizione territoriale dei fondi del Next Generation EU stabilita dal PNRR comportandosi da Ponzio Pilato. Se l’Italia risulta infatti tra i principali beneficiari del Recovery Fund è in virtù dei criteri basati su PIL, povertà ecc. dei territori usati dalla UE in fase di assegnazione delle risorse che hanno riconosciuto il forte grado di arretratezza del Meridione. Tuttavia ora la UE, di fronte all’evidenza di un PNRR che non ha affatto rispettato tali considerazioni nella definizione delle missioni, per non mettere in difficoltà il governo Draghi se ne lava le mani rinnegando l’importanza di tali valutazioni, senza neppure rendersi conto che il 40% di cui si parla è fittizio poiché include investimenti già previsti.”
Così l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Vincenzo Sofo ha reagito alla risposta della Commissione europea alla sua interrogazione che chiedeva lucidazioni in merito al mancato rispetto da parte del Governo dei criteri usati dalla UE per l’assegnazione dei fondi del Recovery Fund.