19 LUG, CATANZARO – Centinaia di piante di marijuana del valore di svariati milioni di euro. I finanzieri di Catanzaro hanno individuato e localizzato la presenza sul territorio di una serie di piantagioni di canapa indiana abilmente occultate e di vasta estensione. Il primo dei due interventi è avvenuto in località Cavita di Catanzaro. Qui sono state rinvenute circa 150 piante di canapa indiana, coltivate in un terreno di proprietà privata, che seppur poco distante da una strada, era abilmente occultato e difficilmente raggiungibile. La piantagione, alimentata con un sistema di irrigazione collegato ad un’abitazione privata, è risultata essere composta da piante ormai prossime alla raccolta e alla lavorazione, per una resa, una volta immessa sul mercato la marijuana, di centinaia di migliaia di euro.
L’altra scoperta è avvenuta a Tiriolo, a ridosso del fiume Corace. Per raggiungere il punto segnalato, i finanzieri hanno dovuto crearsi un varco nella fitta vegetazione, riuscendo dopo ore di cammino, ad individuare una piantagione distribuita su sei terrazzamenti. La piantagione è risultata composta da circa 3.000 piante di marijuana, pronte per la raccolta e l’essiccazione, irrigata con un sistema efficace anche se artigianale, costituito da una serie di tubi di diverse sistemati lungo i filari, collegati ad una vasca facente capo presumibilmente al sistema idrico comunale, e da un timer alimentato a batteria.
I terrazzamenti, inoltre, erano stati recintati per difendere le piante dal passaggio di animali. Una volta lavorata ed immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato oltre 5 milioni di euro. Le indagini proseguono per individuare i responsabili delle coltivazioni.