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mercoledì, Giugno 7, 2023
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Presentata la trentesima edizione del Festival d’Autunno

Nella sala degli stemmi della Provincia di Cosenza, ad illustrare il ricco cartellone sono stati il sindaco di San Donato di Ninea, Jim Di Giorno, insieme con il direttore artistico e progettista culturale, Antonio Blandi. Con loro, il presidente della provincia, Franco Iacucci, Raffaele Alcide Riga, presidente del Touring club di Cosenza, e Maurizio Rodighiero, presidente dell’Accademia del Magliocco.

Una conferenza stampa, nell’ambito della quale ci si è confrontati su risorse e criticità dei territori. Un momento ampio di riflessione per parlare delle grandi risorse naturali che San Donato di Ninea offre, a cominciare dalla celebrata castagna, regina dell’autunno, passando per il contesto paesaggistico e la sua  cultura, sino ad arrivare alla necessità di contenere lo spopolamento dei piccoli borghi che hanno bisogno della vitalità delle nuove generazioni per riprendere a programmare anche dal punto di vista culturale.

“Sarà l’occasione per celebrare il nostro territorio e, soprattutto, la nostra castagna e tutte le produzioni locali – ha dichiarato il primo cittadino di San Donato di Ninea, Di Giorno  –. Non vediamo l’ora di accogliere le tante persone che verranno a scoprire il nostro paese durante tutti gli eventi che si protrarranno fino al 7 dicembre 2021”.

Ricco il calendario. Dopo l’inaugurazione di venerdì prossimo, sabato 30 ottobre, alle ore 16:00 in piazzale Motta si partirà con la Piccola fiera delle Eccellenze a cui seguirà, alle ore 17:00, presso la chiesa di Santa Maria Assunta o della Motta, il convegno – dibattito “La rete dei borghi per contrastare lo spopolamento”. La giornata, si concluderà con la degustazione nel borgo di prodotti identitari del territorio.

Venerdì 5 novembre, alle ore 15:00, dopo l’apertura degli stand nel centro storico, si terrà la passeggiata nel percorso enogastronomico con il complesso bandistico “Amici della musica” di San Donato di Ninea e l’esibizione di gruppi folkloristici, cantastorie, gruppi etno – popolari e artisti di strada. Nella stessa giornata, si terrà il workshop – tavola rotonda dal tema “Il patrimonio culturale e rurale nella valorizzazione delle comunità interne e di montagna”, al quale seguirà la produzione originale del festival  con lo spettacolo musicale letterario “Montagne” testo tratto da libro omonimo (di autori vari: Dacia Maraini, Paolo Rumiz, Maurizio Maggiani, ecc.). Poi degustazione nel borgo di prodotti identitari del  territorio e alle ore 21:00 si terrà l’esibizione musicale Karaballando Folk.

Sabato 6 novembre, dopo l’apertura degli stand alle ore 10:00, verrà replicata la passeggiata e nel pomeriggio, dalle ore 16:00, si terranno le esibizioni ludico – ricreative per bambini e, alle ore 18:00, la produzione originale del festival con lo spettacolo musicale letterario “Mediterraneo”, testo tratto da libro omonimo di Fernand Braudel. Alle ore 21:00, grande appuntamento di musica con Enzo Avitabile e la sua band.

Domenica 7 novembre, dopo l’ultimo appuntamento delle ore 10:00, ossia la Passeggiata nel percorso  enogastronomico con il complesso bandistico “Amici della Musica” di San Donato di Ninea, il pomeriggio si aprirà alle ore 15:00 con l’esibizione per le strade di gruppi folkloristici, cantastorie, gruppi etno – popolari, artisti di strada. Sul Sacrato della Chiesa di Santa Maria Assunta, alle ore 16:00, si terrà il workshop: L’artigianato di montagna patrimonio culturale immateriale nella valorizzazione delle comunità interne e di Montagna. Le vie dell’artigianato identitario’’. Alle ore 17:00, in piazza Federico Artuso si potrà assistere alla produzione originale del festival con lo spettacolo musicale letterario “Breviario Mediterraneo”, testo tratto da libro omonimo di Predrag Matejevic. Alle ore 18:00, concerto di musica popolare con i Taranta Nova e alle ore 19:30 si terrà il concerto di musica popolare con Mimmo Cavallaro in trio.

Il Festival d’Autunno proseguirà sabato 20 novembre al rifugio Piano di Lanzo dove, alle ore 08:00, si potrà effettuare l’Escursione Cresta di Valle Scura (Cozzo del Pellegrino). A seguire si potrà assistere alla produzione originale del festival: il reading letterario sulla pubblicazione “Percorsi Longobardi in Calabria”.

Domenica 21 novembre, alle ore 09:00, si riparte da rifugio Piano di Lanzo con l’escursione sul Monte Cava dell’Oro a cui seguirà la produzione originale del festival “Storie di comunità d’alta quota in Calabria e nel Parco Nazionale del Pollino” tratte da testi di autori calabresi e del grand tour. Anche questa giornata sarà  arricchita da una degustazione nel borgo di prodotti identitari del territorio.

Dal 4 al 7 dicembre, il Festival d’Autunno si sposterà nella frazione Policastrello sul  Sacrato della chiesa Santissimo Salvatore dove si terrà la Festa del vino con spettacoli di musica popolare e reading letterari.

Martedì 7 dicembre, davanti al Castello Normanno, sempre nella frazione  Policastrello, dove si terrà la produzione originale del festival con lo spettacolo musicale letterario “Nel legno e nella pietra”, testo tratto da libro omonimo di Maurizio Corona. Nella stessa giornata, ci sarà spazio per la residenza artistica “Compagnia dell’orchestra mediterranea dei suoni e dei canti popolari” a cura dell’associazione culturale Sing Swing e si chiuderà con lo spettacolo musicale di Cardamone Santino.

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