Africo, Mammola, Platì e Rosarno rimarranno in zona arancione fino al prossimo 30 gennaio. Lo ha deciso il commissario straordinario dell’Asp di Reggio Calabria, dopo aver evidenziato che in tali centri “continua a registrarsi un’alta incidenza di contagio, superiore di 5 punti percentuali, rispetto alla città metropolitana”.
Secondo l’ordinanza, emanata dal governatore, Roberto Occhiuto, “l’analisi dei dati riportati nella relazione, pur in assenza di talune informazioni di dettaglio previste nella circolare regionale sopra richiamata, impone, in forza del principio di precauzione e a tutela dei gruppi più vulnerabili, che a fronte della situazione problematica comunque rappresentata, siano mantenute efficaci misure di mitigazione, utili a ridurre il numero dei casi confermati e a frenare la trasmissione del contagio nei territori dei Comuni evidenziati dall’Asp di Reggio Calabria”.