A distanza di poche settimane dalle recenti attività, finalizzate al controllo del territorio e al contrasto al diffuso abusivismo, si è registrato, oggi, si è registrato un ulteriore intervento, effettuato dai militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Scalea, unitamente a personale dell’Agenzia del demanio, direzione regionale Calabria.
A finire nel mirino dei militari, è stata una nota struttura ricettiva in Scalea, nei pressi della “Torre Talao” di circa 1.500 mq che, dalle verifiche effettuate, risultava occupare un’area di demanio marittimo, in totale assenza di titolo concessorio.
L’importante operazione condotta dalle fiamme gialle, conclusasi con il sequestro della predetta struttura, ha dunque consentito di accertare un consistente mancato introito per le casse erariali.
Nell’area posta sotto sequestro c’è un noto ristorante. Il gestore, Vincenzo Grisolia, noto chef e apprezzato professionista del settore ha fatto un appello alle istituzioni preposte, affinché si possa continuare a lavorare con onestà e onore. “Non si può pagare per i debiti altrui – ha affermato –. Abbiamo sempre lavorato con grande senso del dovere e nell’assoluto rispetto delle leggi. Insieme ai miei collaboratori abbiamo fatto tanti sacrifici e operato sempre con entusiasmo e caparbietà”.
Numerosi gli attestati di vicinanza e solidarietà all’indirizzo della famiglia Grisolia e a tutto lo staff del ristorante. Tutti insieme, uniti in un abbraccio solidale. Anche dai social un’unica voce che, all’unisono, sta facendo sentire la vicinanza a tutti loro.
“Sono sicuro che risolverai anche questa bega – scrive Danilo -. La tua dedizione per la promozione del il territorio, il tuo impegno nello sviluppo commerciale e nell’offrire posti di lavoro muoverà sicuramente il comune a trovare la giusta soluzione. E Umberto: “Si può e si deve agire per trovare la migliore soluzione e per questo auspico un pronto intervento delle istituzioni locali, augurando a Enzo e i sui collaboratori di ritornare alla normalità (in un periodo travagliato come questo già vivere e un successo) con l’ottenimento dei dovuti diritti al lavoro”. E poi, Francesca: “Combatti con la saggezza. Il nostro paese ha bisogno della tua cucina e del tuo angolo di paradiso”.
