16 MAR, COSENZA – La riforma delle regole sul patto di stabilità per giungere a una riforma complessiva dell’architettura economica dell’Unione europea. E’ questo uno dei temi al centro del libro “Europa oltre le regole”, scritto a quattro mani da Gianni Pittella, parlamentare europeo, e da Federico Bonomi, esperto di studi europei con particolare interesse verso l’integrazione economica. Il libro, pubblicato da Guida editori, sarà presentato nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, venerdì 18 marzo, alle ore 17,30, nell’ambito dell’iniziativa “LIBRINCOMUNE”, giunta al suo secondo appuntamento e voluta dal Sindaco Franz Caruso per rilanciare le attività culturali in città e diffondere la cultura del libro e della lettura. A moderare la presentazione del volume, la consigliera delegata del Sindaco alla Cultura, Antonietta Cozza, che è anche curatrice di “LIBRINCOMUNE”.
Previsti i saluti istituzionali del Sindaco Franz Caruso e gli interventi di Enrico Caterini, Ordinario di Diritto privato all’Università della Calabria e del giornalista RAI Gennaro Cosentino. Partecipano Mimmo Frammartino, Presidente della Commissione cultura del Comune di Cosenza e Pino Sassano della libreria Mondadori di Cosenza, partner dell’iniziativa. “Europa oltre le regole” – un nuovo patto per la crescita sostenibile verso l’Europa dei cittadini, sarà presentato alla presenza di uno degli autori, il parlamentare europeo Gianni Pittella. L’altro autore, Federico Bonomi, sarà collegato in video. “Le regole di bilancio dell’Unione europea, ereditate nella forma attuale dalla grande crisi finanziaria – spiegano gli autori nelle note di copertina – si sono mostrate di difficile applicazione e incapaci di generare crescita e sviluppo negli stati membri più in difficoltà. La pandemia da COVID-19 ha reso necessaria e improrogabile la loro riforma, come già da tempo hanno chiesto numerosi e illustri economisti. La proposta che emerge dal libro è quella di procedere parallelamente su tre strade. La prima è semplificare le regole, rendendole più condivise ed efficaci. La seconda è affrontare, con coraggio, il grande problema del debito pubblico italiano. La terza è rendere permanente lo sforzo di solidarietà dell’Unione europea sancito dal varo del programma “Next Generation EU”. Dobbiamo – sostengono Pittella e Bonomi -costruire insieme un bilancio europeo comune che favorisca investimenti e crescita”.