Sono i gestori di un immobile e di un’azienda agricola di Locri
07 MAR, LOCRI – I gestori di tre attività private e commerciali sono stati denunciati dai carabinieri, a Locri, nell’ambito di controlli contro lo sfruttamento ed il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per i reati di omessa comunicazione degli alloggiati, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.
   In particolare, i militari della Compagnia di Locri e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria, con il supporto di personale dell’ufficio di igiene e sanità pubblica dell’Asp di Reggio Calabria, hanno accertato la presenza di 9 stranieri di origine africana, impiegati per bracciantato agricolo, che vivevano all’interno di alloggi fatiscenti, in contrada Caruso di Locri, dove c’era l’ex albergo “Hotel King”, in condizioni igienico sanitarie precarie, privi di riscaldamento, acqua corrente ed energia elettrica.
Denunciati, in questo caso, i due gestori, fratello e sorella degli immobili.
   I carabinieri, nel corso di un altro controllo, invece, hanno scoperto che un noto imprenditore agricolo del posto subaffittava illecitamente la propria abitazione, situata nel cuore di Locri, in precarie condizioni igienico sanitarie, ad 8 extracomunitari suoi lavoratori dipendenti, decurtando il canone di locazione direttamente dal loro salario.