Il Sindaco di Cicala: i giovani resi consapevoli per difendere i nonni
21 APR, CICALA – “Nessun nostro concittadino è stato contagiato dal Covid-19 dall’inizio della pandemia ad oggi”. A parlare è Alessandro Falvo, sindaco di Cicala, piccolo comune in provincia di Catanzaro.
Sembra incredibile visto il susseguirsi di ondate e l’incidenza raggiunta dalla pandemia anche in Calabria, eppure la comunità – come ha raccontato il sito La Nuova Calabria – è Covid free.
“Da quando abbiamo saputo come gestire il Coronavirus – ha raccontato il Sindaco agli organi di informazione – abbiamo recepito i decreti ministeriali e informato la cittadinanza chiedendo a tutti di seguire alla lettera le disposizioni. Io da solo in Comune, con i dipendenti che lavoravano in smart working”. Nella cittadina adulti e ragazzi hanno accettato i consigli del sindaco, l’unico, i primi tempi ad uscire di casa.
“Ho letteralmente urlato con il megafono – ha detto Falvo – quello che era bene fare e cosa stava succedendo, raccomandando ai più giovani che se volevano salvare la vita ai loro nonni dovevano indossare sempre la mascherina”. All’inizio, soprattutto gli adolescenti, hanno chiesto di fare sport all’aperto “ma col tempo anche se con la dad e sempre chiusi nelle loro stanze si sentivano imprigionati, si sono resi conto del rischio e hanno rinunciato per il bene dei loro nonni e zii alle attività rischiose”.
Mercato chiuso, mascherine artigianali indossate sempre da marzo 2020 e consegnate a domicilio, tamponi rapidi da fare a chiunque rientri da fuori, consegne da parte di tutti gli esercizi commerciali a domicilio, cimitero chiuso nei giorni di festa con visite calendarizzate prima delle ricorrenze, Comune aperto solo su appuntamento e scuola aperta con mensa a turni e sanificata periodicamente anche quando non necessario come il municipio.
“Dall’inizio ad oggi – racconta ancora Falvo – sono cambiate tante cose, c’è più consapevolezza. Pubblicavo il report nazionale tutti i giorni. Adesso la paura si è affievolita, ma qui chi esce ha sempre la mascherina e rispetta le regole”.