Incendiato il portone dello studio commerciale di Giuseppe Praino, consigliere di minoranza al comune di Cassano allo Ionio. Secondo una prima ricostruzione, l’incendio si sarebbe sviluppato verso le 4 di questa mattina. Il rogo ha interessato il portone di ingresso non riuscendo, fortunatamente, a penetrare all’interno degli uffici dove, invece, è arrivato il fumo che ha annerito tutti i documenti presenti negli scaffali. Sull’episodio indagano i carabinieri che, al momento, seguono la pista dell’origine dolosa.
A prendere una dura posizione il Centro Studi “Giorgio La Pira” di Cassano: “All’atto incendiario perpetrato ai danni dello studio commerciale del consigliere comunale di Cassano, Peppino Praino, occorre reagire senza retorica. E’ scontata la solidarietà senza e senza ma. Lo afferma Francesco Garofalo, presidente del centro studi “Giorgio La Pira”, della città delle terme. Un grave fatto che offende tutti i cittadini di Cassano, che anche in questa occasione, si stringeranno all’amico Pino Praino, confidando nel lavoro investigativo delle forze dell’ordine e della magistratura. Certo è, quale che sia la causa, si tratta di un atto vile ed inqualificabile da condannare fermamente. Un episodio -ha concluso Garofalo-, che turba la stragrande maggioranza della gente perbene, che giorno per giorno si dedica in modo onesto, professionale e serio al proprio lavoro e alla cura della collettività. E uomini come Peppino Valarioti, di cui oggi, ricorre l’anniversario del suo assassinio, ci devono spronare a non deragliare dalla via maestra.