13 AGO, CASSANO ALLO JONIO (CS) – Raccolta firme pro-eutanasia patrocinata
dal Comune, le esternazioni, pur condivise, di cui si è reso protagonista nei giorni scorsi Carlo
Salvo, tra i soci più attivi e sensibili alle tematiche sociali, sono state espresse a titolo personale,
senza coinvolgere ufficialmente il Movimento per la Vita.
È quanto fa sapere il Presidente del sodalizio Natale Bruno rispondendo al Primo Cittadino Gianni
Papasso e sottolineando che il riferimento a Cassano, così come avvenuto per altre città come
Reggio Calabria, era stato utilizzato per fare solo un esempio.
Nel rispetto del principio di laicità dello Stato e di pluralità di opinioni – conclude Bruno – il
Movimento Pro Life continuerà comunque la sua azione di mobilitazione e sensibilizzazione sui temi
che riguardano il diritto alla vita e la dignità di ogni uomo, dal concepimento alla morte naturale, in
netta alternativa ad altre visioni come quella rappresentata da quanti promuovono l’eutanasia,
ovunque ve ne sia la necessità.