Una decina di associazioni, aderenti all’Alleanza per salvare il nostro mare, si è riunita, nei giorni scorsi, a Grisolia per riportare al centro dell’opinione pubblica la questione del mare pulito, il mancato funzionamento dei depuratori e il mancato controllo sui fiumi. Da parte dei rappresentanti dei sodalizi è stato stigmatizzato “il comportamento del sindaco di Diamante, Ernesto Magorno che ha emanato una delibera di giunta con incarico ad un avvocato per proteggere l’immagine del paese offuscata, a suo dire, dalle continue foto sul mare sporco. L’arresto dei tecnici e del responsabile della ditta che gestiva l’impianto di depurazione del comune di Diamante, caduta nell’inchiesta Archimede da parte della procura di Paola, ha, nei fatti, smentito – si legge nella nota stampa – la linea dettata dal sindaco. Altri interventi hanno evidenziato problematiche esistenti, dal taglio indiscriminato di alberi che mette in pericolo la biodiversità al silenzio sulle navi dei veleni, dall’acqua pubblica divenuta bene privatizzato alle spiagge e ai lavori di innalzamento di dune lungo la costa”. Le conclusioni sono state affidate al neo consigliere regionale, Ferdinando Laghi che farà approdare, all’interno dell’assise, le varie tematiche sollevate. All’unanimità l’assemblea delle associazioni ha nominato Laghi quale portavoce delle istanze. Inoltre, si è stabilito di aderire alla manifestazione che si terrà in Basilicata il 6 dicembre contro la paventata apertura dell’impianto di San Sago a Tortora e un’iniziativa autonoma delle associazioni che coinvolga i cittadini davanti l’impianto di San Sago. Alla riunione erano presenti Francesco Cirillo per il Comitato difesa ambiente di Diamante e Cirella, Nadia Gambilongo di MEDiterranean Media, Carlo Guaglianone di Legambiente, Fabio Spinelli per il Wwf, Carmine Dito di Italia Nostra, Giuseppe Mandato di Italia Nostra San Nicola, Pino Boccia e Carmine Quintiero per i Vas, Grazia Capparelli del Biodistretto – Baticos, l’associazione I giardini di Eva, la docente dell’Università della Calabria, Laura Corradi, Rocco Andrea Trifilio dell’associazione Artemis e il consigliere regionale Ferdinando Laghi.