La gara di solidarietà, partita da Scalea, ha coinvolto tutti i paesi della costa e numerose città calabresi. Nei giorni scorsi, l’Associazione TirrenPol (Ex PolscyScaleoti), in collaborazione con la Proloco e il comune di Torre Talao, ha effettuato la raccolta dei beni di prima necessità per i profughi ucraini, rifugiati in Polonia.
“Grazie alle persone meravigliose che ci hanno aiutato – fanno sapere i rappresentanti del sodalizio – e ai cittadini di gran cuore, siamo riusciti a completare questa missione. Un plauso anche alla generosità dell’azienda di trasporti polacca “Ver-Pol Logistics“ di Mirosław Wydra, con sede a Varsavia che, in pochissimo tempo, è riuscita ad organizzare il trasporto e agli autisti, Ilona e Tomasz”.
Oggi, 18 marzo, dopo un viaggio, lungo 48 ore, il tir è giunto nella città di Chełm, in Polonia, dove sono in situati i magazzini della Croce Rossa Polacca, ai confini con l’Ucraina.
Una mobilitazione generale, fatta di cittadini che non hanno esitato a scendere in campo per aiutato chi sta scappando dalla guerra. “Un particolare ringraziamento – hanno affermato dall’associazione TirrenPol – va ai nostri canali di solidarietà, alle persone, alle organizzazioni coinvolte negli aiuti ai profughi e ai nostri connazionali in Sicilia, Ewa Peksa-Czechura e Annna Tuszyńska , Zbigniew Nowaczkiewicz i Ewa Kolodziejczyk dell’associazione “ŻAR SERCA” di Varsavia. In più, i volontari e le associazioni dei paesi limitrofi come Verbicaro, Orsomarso, San Nicola Arcella ,Cirella e Diamante, o come Fiumefreddo Bruzio, Soverato, Lamezia Terme, Amantea, Cetraro, Belvedere Marittimo.
Non da meno, il supporto della nostra Ambasciata per tutte le informazioni utili e per tutto ciò prevede l’organizzazione dei aiuti umanitari.
Grazie di cuore a tutti, soprattutto ai volontari e agli abitanti di Scalea e della comunità polacca, ucraina, romena che hanno dedicato il loro tempo libero per preparare e rendere possibile questa spedizione. Hanno lavorato tanto per più di una settimana, preparando, sistemando e catalogando tutti i doni nei cartoni. Gli abitanti di Scalea, ci hanno aiutato a caricare tutti i pacchi umanitari sul camion diretto in Polonia.
Elogi a Izabela Szczygiel della nostra associazione ‘TirrenPol’, per l’aiuto e il tempo dedicato dall’inizio alla fine, nel coordinare i lavori e preparare i doni che arrivavano da tutto il territorio calabrese.
Grazie e ancora grazie ad ogni uno di Voi per averci aiutato e aderito alla raccolta e per la vostra generosità e la disponibilità”.
