Il finanziamento regionale del dipartimento Agricoltura, risorse agroalimentari e forestazione, ottenuto dall’amministrazione comunale di Scalea, riguarda il sostegno a investimenti nell’infrastruttura, necessaria allo sviluppo, all’ammodernamento e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura, relativo al Psr Calabria 2014 – 2020 (reg. Ue N. 1305/2013 – Ddg N° 1619 Del 19/02/2021), destinato ai Comuni con popolazione superiore a 5 mila abitanti.
L’intervento previsto, nel prevedere una più facile accessibilità di automezzi, idonei al trasporto dei prodotti agricoli coltivati e tutto ciò che ne deriva, coinvolgerà anche un accesso ai turisti, in quanto l’arteria collega una strada provinciale con un’area ricca di attrazioni naturali. Nel percorrere tale arteria, i turisti possono approfittare per incontrarsi con le numerose realtà agricole, presenti nel comprensorio, e stimolare gli agricoltori a creare anche piccoli punti vendita che saranno creati nella stessa azienda.
“Siamo molto soddisfatti per il risultato ottenuto – ha sottolineato il sindaco di Scalea, Giacomo Perrotta – perché punta ad avviare gli interventi per offrire servizi alle realtà periferiche che rappresentano una grande opportunità per la città e il territorio”.
Il progetto, è stato seguito dal consigliere con delega alla manutenzione del territorio, alle politiche agricole e alle periferie, Gennarino Di Lorenzo: “Si tratta di una strada fondamentale per le aziende agricole del territorio – ha affermato – dove si andrà ad intervenire per la regimentazione delle acque meteoriche. In particolar modo per i fenomeni più importanti. A tal fine, saranno create le cunette ai lati della sede stradale con le opportune distanze dai pozzetti, in grado sia di ricevere le acque che di limitarne la velocità”.
Da quanto si legge nel progetto, “l’intero sistema di canalizzazione delle acque sarà in grado di preservare non solo il manto stradale, ma anche i margini della strada sui quali è presente una consistente copertura arborea che contribuisce al consolidamento delle scarpate e funge da filtro biologico per la qualità dell’aria, assorbendo le sostanze inquinanti.
Trattandosi di un intervento di miglioramento di un’infrastruttura già esistente, le opere da realizzare non avranno alcun impatto di carattere ambientale. Pertanto, non andranno a perturbare l’ecosistema dei luoghi”.
